Certo che per preparare una buona tazza di Matcha potete fare a meno di questa lista. Eppure leggetela. Per me che delle 50 parole conoscevo forse 5 è stato bello pensare che da qualche parte nel mondo il mio amato tè parli, tutt’oggi, questa lingua misteriosa e sconosciuta. Che dà nome persino ad un bastoncino con il quale l’ospite si serve un dolcetto.
Il Tè non è il Tè
Non è che il Tè non sia [il Tè]
è che è soltanto il Tè.
Questo si chiama il Tè.
Ii Naosuke

“Who is Who” del Cha No Yu
La cerimonia del tè giapponese in 50 parole
- CHA NO YU / 茶の湯: letteralmente “l’acqua calda del tè”; indica l’arte del tè praticata in Giappone come un rito sociale e spirituale.
- CHABAKO / 茶箱: scatola per il trasporto degli utensili del tè.
- CHABANA / 茶花: letteralmente “fiori per il tè”, composizioni floreali di dimensioni molto contenute che vengono preparate per la Cerimonia del tè.
- CHADŌ / 茶道: “via del tè”, sinonimo del Cha No Yu.
- CHADOGU / 茶道具: utensili per la preparazione del Cha No Yu.
- CHAIRE / 茶入: porta tè in porcellana da usare per il Koicha.
- CHAKI / 茶器: porta tè. Si suddivide in due tipi: chaire e natsume.
- CHAKIN / 茶巾: salvietta in lino per asciugare la tazza del tè dopo averla lavata con acqua.
- CHASEN / 茶筅: frullino di bambù; si usa per sciogliere la polvere del tè Matcha nell’acqua calda dentro la tazza.
- CHASHAKU / 茶杓: cucchiaino di bambù (ma anche in avorio, legno di prugno, cedro o pino); è utilizzato per prendere la polvere del tè dal contenitore e metterlo nella tazza chawan.
- CHASHITSU / 茶室: letteralmente “stanza del tè”; indica la costruzione di ridotte dimensioni dove si svolge il cha no yu.
- CHAWAN / 茶碗: tazza per il tè in ceramica cinese, coreana o giapponese.
- FUKUSA / 袱紗: fazzoletto di seta per pulire il chaki, il chashaku e il portaincensi.
- FURO / 風炉: braciere portatile in ghisa, bronzo o terracotta appoggiato sul tatami usato in periodi estivi.
- FUTAOKI / 蓋置: appoggio per il mestolo e il coperchio del kama.
- GOTOKU / 五徳: treppiede in ferro su cui poggiare il bollitore.
- HABŌKI / 羽箒: spolverino di piuma per pulire l’orlo del ro.
- HACHI / 鉢: ciotola per il kaiseki.
- HAIKI / 灰器: scatola per la cenere.
- HAISAJI / 灰匙: spatola per spargere la cenere mentre si sistemano i carboni all’interno del bracciere.
- HAKOGAKI / 箱書き: autografo inciso sul contenitore dell’utensile per il Cha No Yu, segno di autenticità e pregio.
- HANA-IRE / 花入れ: vaso di fiori per la cerimonia del tè.
- HIBASHI / 火箸: grandi bacchette in metallo, legno di gelso o bambù utilizzate per disporre i carboni nel braciere.
- HIGASHIBON / 干菓子盆: vassoio per dolci secchi utilizzati nella cerimonia Usucha.
- HISHAKU / 柄杓: mestolo di bambù utilizzato per prendere l’acqua bollente o fredda.
- ICHIGO ICHIE / 一期一会: letteralmente, “un momento, un incontro”, ogni incontro è un evento unico nella vita.
- KAISEKI / 懐石: leggero pasto servito agli ospiti durante il cha no yu.
- KAISHI / 懐紙: fogli di carta utilizzati dall’invitato come tovaglioli.
- KAKEMONO / 掛物: rotolo in seta, cotone o carta sul quale è raffigurata una calligrafia o un dipinto. Da non confondere con l’emakimono, un rotolo che viene aperto in senso orizzontale su una superficie. Il kakemono, invece, si apre in verticale ed è concepito come decorazione murale da interno.
- KAMA / 釜: bollitore per l’acqua realizzato in ghisa, argento o oro.
- KASHI-YŌJI / かしようじ: piccolo bastoncino di bambù con cui l’ospite si serve per prendere i dolci.
- KENSUI / 建水: contenitore dell’acqua gettata via, realizzato in porcellana, bronzo o bambù; serve anche per gettare l’acqua della risciacquatura delle tazze da tè, dopo averle usate per bere.
- KŌDAI / 高台: “piede” della chawan, considerata la parte più importante in quanto esprime la maestria dell’artigiano; è anche la parte più apprezzata perché svela la qualità e il colore della terracotta originale.
- KŌGŌ / 香合: portaincensi in ceramica, conchiglia o avorio.
- KOICHA / 濃茶: Matcha preparato in versione “strong” utilizzando tè provieniente da piante di età superiore ai 30 anni.
- KŌRO / 香炉: bruciaincensi.
- MIZUSASHI / 水差: contenitore per l’acqua fredda in metallo, ceramica o legno che si versa nel bollitore, quando serve, o per pulire gli utensili.
- MIZUTSUGI / 水注ぎ: bricco per versare l’acqua nel mizusashi.
- NATSUME / 棗: letteralmente “giuggiola”, di cui ricorda la forma; tipo di chaire rotondo con spalle molto pronunciate.
- RO / 炉: focolare inserito tra i tatami; usato normalmente d’inverno.
- SHIFUKU / 仕覆: involucro di panno pregiato (seta) in cui viene riposto il chaire.
- SHŌMEN / 正面: punto grafico o segno della parte esterna della chawan che fa da riferimento per orientarla.
- SUMI / 炭: carbone.
- SUMITORI / 炭取り: contenitore per il carbone.
- TATAMI / 畳: stuoia usata per coprire il pavimento delle case tradizionali (normalmente misura 182 per 91 centrimentri; il pavimento della chashitsu è composto da quattro tatami e mezzo.
- TOKONOMA / 床の間: piccola alcova rialzata dove vengono disposti elementi decorativi (il chabana e il kakemono).
- TSUKUBAI / 蹲: lavabo per le mani dove gli ospiti possono purificarsi prima di accedere al cha no yu.
- USUCHA / 薄茶: Matcha preparato in versione “light” utilizzando tè proveniente da piante di età inferiore ai 30 anni.
- WABICHA / 侘び茶: il cha no yu di tenore wabi.
- ZENCHA ICHIMI / 禅茶一味: “Lo Zen e il Tè hanno lo stesso sapore”.
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